Le Temps du Vivant – Philippe Descola & Eliza Levy
Nizza, Musée National Marc Chagall - 28 febbraio 2023, ore 19.00
Le immagini servono, tra l'altro, a stimolare e organizzare la memoria, a trasmettere informazioni e a esprimere emozioni. Oltre a queste funzioni universali, hanno anche il potere di rendere presenti quelle che potremmo chiamare antologie, cioè insiemi di qualità rilevate negli esseri e nelle cose. Le quattro principali giocano sui contrasti tra il corpo e gli stati di coscienza: Il totemismo (in Australia, ad esempio), che enfatizza la continuità materiale e morale tra umani e non umani; l'analogismo (in Cina, nell'antico Messico e nel Rinascimento), che postula una rete di discontinuità essenziali tra gli elementi del mondo, da strutturare attraverso rapporti di corrispondenza; l'animismo (in Amazzonia o in Siberia), che assimila i non umani agli esseri umani attraverso la loro intenzionalità e li differenzia tra loro attraverso i loro corpi; il naturalismo (in Europa dal XVII secolo in poi), che ci lega ai non umani attraverso le continuità materiali e ci distingue da loro attraverso l'attitudine culturale. Queste ontologie sono espresse in immagini di tipo molto diverso provenienti dai cinque continenti, di cui verrà proposta un'interpretazione antropologica.