Dörte Meyer
Fiume Roya
In tre punti lungo il fiume Roya, ha installato pittogrammi ispirati alle incisioni rupestri dell’Età del Bronzo trovate sul Monte Bego, nella valle delle Meraviglie. Questi petroglifi sono stati creati con l’aiuto di un programma di intelligenza artificiale generativa. Per questo
lavoro ha scelto forme primarie e facilmente riconoscibili. Come i cartelli di avvertimento o i segnali stradali che si trovano sul ciglio della strada, queste immagini sono una forma moderna di comunicazione visiva, ridotta all’essenziale. In questo modo, Dörte Meyer crea un dialogo tra tracce del passato e segni contemporanei. Allo stesso tempo, l’opera è soggetta all’erosione naturale, può scomparire, essere coperta dalla vegetazione o semplicemente non essere vista. L’artista considera questo processo come parte dell’opera.